semina avannotti fario

[Giusti Andrea]

Sabato ore 9 ritrovo all'incubatoio alle Mulina fraz. Pontestazzemese per semina di fario prodotte nell'incubatoio Alta Versilia x ulteriori info contattare Guglielmo 3483065001.

[Giovanni Bartolozzi]

grandi, complimenti per la gestione!

[Morenofly]

Anche noi del FOF abbiamo una semina di avannotti fario sulla Lima. Appt ore 9.30 al bivio per Benabbio (LU)

[Giusti Andrea]

Anche voi domani?

[Giusti Andrea]

Se qualcuno capita in Versilia domani mattina ore 9,30- 10 ci troviamo a Seravezza x l'ultima semina di c.a. 30.000,00 avannotti di fario dell Provincia.

[paolo gallerini]

(30-04-2010 09:45 AM)Giusti Andrea Ha scritto:  Se qualcuno capita in Versilia domani mattina ore 9,30- 10 ci troviamo a Seravezza x l'ultima semina di c.a. 30.000,00 avannotti di fario dell Provincia.

Beati voi che potete farlo ancora...
Qui in prov. di Siena e' ormai tutto fermo da 7/8 anni almeno...Alcuni zoologi del posto, hanno messo dei veti per qualsiasi immissione di pesce (tranne la semina di lucciotti nel fiume Merse e oltretutto con scarsi risultati...), in quanto affermano che non si possono lanciare pesci provenienti da altri bacini...Oltretutto sulle trote, stanno portando avanti una loro "personalissima" teoria, dichiarando ai quattro venti che sarebbero troppo pericolose per le popolazioni di anfibi presenti sul territorio...Percio', dopo che per oltre 40 anni si sono seminati milioni e milioni di avannotti, di punto in bianco piu' nulla e ad oggi si prendono ancora delle belle trote ma esclusivamente frutto di queste vecchie semine o di freghe naturali...

[SALVAFLY]

caro paolo, ti scrivo come membro e segretario del Mosca Club Siena, quello che dici è vero! Molte zone del Chianti da sempre popolate e ripopolate da trote, e tutt'ora classificate come acque a salmonidi, non sono più oggetto di semina di avanotti; di fatti il nuovo piano ittico non esclude a priori, ma le esclude nelle aree Sic-Sir instituite proprio per la salvaguarda della salmandrina dagli occhiali, e lo studio che ha portato all'istituzione di queste aree afferma che nei riali popolati da salmonidi il numero delle salamandrine diminuisce vertiginosamente. Tuttavia personalmente ritengo che il testo del piano ittico lasci un po di spazio anche se non facile.
ti invito per tanto a inoltrare una lamentela presso la provincia di siena, vai nel sito e cerca risorse faunistiche e gli scrivi una bella mail di disappunto, oppure vai sul nostro sito http://www.moscaclubsiena.it e ci mandi una mail che noi poi provvederemo a girare alla provincia, se vuoi contattarci e saperne di più ti invito a telefonarci il numero è riportato nel sito.

cordiali saluti
marco salvini

[paolo gallerini]

(03-05-2010 07:56 PM)SALVAFLY Ha scritto:  caro paolo, ti scrivo come membro e segretario del Mosca Club Siena, quello che dici è vero! Molte zone del Chianti da sempre popolate e ripopolate da trote, e tutt'ora classificate come acque a salmonidi, non sono più oggetto di semina di avanotti; di fatti il nuovo piano ittico non esclude a priori, ma le esclude nelle aree Sic-Sir instituite proprio per la salvaguarda della salmandrina dagli occhiali, e lo studio che ha portato all'istituzione di queste aree afferma che nei riali popolati da salmonidi il numero delle salamandrine diminuisce vertiginosamente. Tuttavia personalmente ritengo che il testo del piano ittico lasci un po di spazio anche se non facile.
ti invito per tanto a inoltrare una lamentela presso la provincia di siena, vai nel sito e cerca risorse faunistiche e gli scrivi una bella mail di disappunto, oppure vai sul nostro sito http://www.moscaclubsiena.it e ci mandi una mail che noi poi provvederemo a girare alla provincia, se vuoi contattarci e saperne di più ti invito a telefonarci il numero è riportato nel sito.

cordiali saluti
marco salvini

Caro marco,
ti ringrazio per avermi gentilmente risposto.
Ma se per oltre 40 anni la provincia di siena ha lanciato avannotti su avannotti di trota (in tutta la provincia e non solo nel chianti...) e pesce bianco adulto (vedi merse, ombrone, arbia...) perche' di punto in bianco si e' interrotto tutto...? Le salamandre o le rane non c'erano anche prima? Allora nelle zone non soggette a sic-sir i corsi d'acqua dovrebbero essere pieni di pesce o no?
Io so per certo, che per legge, la provincia dovrebbe reinvestire i soldi delle NOSTRE licenze nella pesca ma poi questo avviene? Ho qualche dubbio...Si spendono solo per le trote d'immissione?
Personalmente continuo, in prov. di siena, a prendere ancora delle belle trote rustiche, (senza essere costretto sempre ad andare fuori, anche se poi via via qualche giratina fuori porta la faccio volentieri), non certo quelle sceme pronta pesca, perche' ho un'esperienza tale (pesco dall'eta' di 6/7 anni) che mi ha permesso di conoscere (grazie anche a mio nonno e a mio padre) molti corsi d'acqua senesi, dove i VECCHI e TANTI ripopolamenti fatti per 40 anni, hanno dato i loro frutti, anche con freghe naturali. Certo se non hai di queste conoscenze allora e' un bel problema...ed invece le trote, anche nella nostra provincia, le dovrebbero prendere tutti e ripeto tutti e non sempre i soliti.
Comunque anch'io scrivero' alla provincia e voglio vedere se avranno il coraggio di rispondermi. Grazie per il suggerimento.

Ciao
Paolo Gallerini.

[SALVAFLY]

cercherò di risponderti schematicamente, ovviamente con dati oggettivi che più o meno ricordo e in base al mio pensiero:
le aree sic-sir sono state istituite nei primi anni duemila;
il fatto che i pescatori paghino la licenza e non gli importi della salamndrina, non significa che non sia giusto proteggere un animale che rischia l'estinsione.
Che io sappia ogni associazione può presentare progetti che vengono valutati e poi eventualmente finanziati, le trote di immissione sono solo una parte, per assurdo è più facile seminarle a livello di normative poichè è materiale destinato a sparire e l'influenza sull'ecosistema viene considerata irrilevante.
Posso essere d'accordo magari sul fatto, che se si è riscontrata la presenza di questo anfibio in un piccolo riale, è eccessivo dover vietare la semina di salmonidi sull'intero bacino idrico a valle.

infine credo che tu abbia centrato il problema, oltre che semine e regolamenti e tanta carta ci vorrebbe anche un po di onestà e capire che questi bei pesci "rustici" come li hai definiti te, sono un piccolo patrimonio e non pretendo che tutti li ributtino come facciamo noi pescatori a mosca ma magari limitarne il prelievo almeno rispettando le nuove norme che prevedono solo due capi. Purtroppo nella Provincia di Siena c'è qualche personaggio che forse conosce qualche posto con qualche bel pesce, crede di saper pescare solo lui e purtroppo quando ha la fortuna di pescare qualche bell'esemplare sistematicamente lo preleva, e non contento lo espone su dei siti a dir poco patetici, di personaggi a mio avviso altrettanto patetici con i quali è molto difficile aprire un dialogo e spesso si intrufolano nei forum come il presente a vantare catture in nome della legge, saper pescare conoscere posti e accusare a destra e sinistra per malgestione dei torrenti e fiumi.

saluti marco

[paolo gallerini]

(04-05-2010 04:07 PM)SALVAFLY Ha scritto:  cercherò di risponderti schematicamente, ovviamente con dati oggettivi che più o meno ricordo e in base al mio pensiero:
le aree sic-sir sono state istituite nei primi anni duemila;
il fatto che i pescatori paghino la licenza e non gli importi della salamndrina, non significa che non sia giusto proteggere un animale che rischia l'estinsione.
Che io sappia ogni associazione può presentare progetti che vengono valutati e poi eventualmente finanziati, le trote di immissione sono solo una parte, per assurdo è più facile seminarle a livello di normative poichè è materiale destinato a sparire e l'influenza sull'ecosistema viene considerata irrilevante.
Posso essere d'accordo magari sul fatto, che se si è riscontrata la presenza di questo anfibio in un piccolo riale, è eccessivo dover vietare la semina di salmonidi sull'intero bacino idrico a valle.

infine credo che tu abbia centrato il problema, oltre che semine e regolamenti e tanta carta ci vorrebbe anche un po di onestà e capire che questi bei pesci "rustici" come li hai definiti te, sono un piccolo patrimonio e non pretendo che tutti li ributtino come facciamo noi pescatori a mosca ma magari limitarne il prelievo almeno rispettando le nuove norme che prevedono solo due capi. Purtroppo nella Provincia di Siena c'è qualche personaggio che forse conosce qualche posto con qualche bel pesce, crede di saper pescare solo lui e purtroppo quando ha la fortuna di pescare qualche bell'esemplare sistematicamente lo preleva, e non contento lo espone su dei siti a dir poco patetici, di personaggi a mio avviso altrettanto patetici con i quali è molto difficile aprire un dialogo e spesso si intrufolano nei forum come il presente a vantare catture in nome della legge, saper pescare conoscere posti e accusare a destra e sinistra per malgestione dei torrenti e fiumi.

saluti marco

Grazie marco per la risposta.
Sulle aree sic-sir sono d'accordo con te ma e' anche vero che esistono anche in altre provincie della toscana ma le varie associazioni hanno un peso tale, che le immissioni di trote vengono fatte ugualmente, zoologi o no. Ovviamente sempre fatte in base a certi criteri (per la salvaguardia degli anfibi, forse...) ma comunque fatte.
Sul fatto di ributtare il pesce posso essere anche d'accordo con te ma come mai solo in provincia di Siena il numero di capi trattenibili e' sceso a due mentre da tutte le altre parti no? Come se poi un regolamento fosse sufficente, per la salvaguardia di una specie, solamente scrivendolo.
Su certi personaggi a cui ti riferisci te non so cosa dirti anche se ammetto di conoscere il sito a cui ti riferisci (e chi non lo conosce?) ma ognuno la pensa a modo suo, percio' non so...Certo che di "fortuna", come dici te nel prendere dei bei pesci (naturali e di immissione) o di conoscere vari torrenti, in quel sito ce l'hanno veramente tanta anche a giudicare dalla miriade di pesce che prendono settimanalmente e ormai da anni e anni. Magari poi c'e' invece chi afferma di ributtare il pesce e poi in realta' non lo prende mai o quasi (ed e' costretto a girare mezza italia per prendere qualcosa, dicendo che qui da noi non c'e' piu' nulla ed invece...) e che non pubblica mai le foto perche' non saprebbe cosa mostrare...ma questo non c'entra niente con il problema Provincia a cui facevo riferimento nel mio primo intervento. Consiglio: cerca allora di non guardare troppo quel sito...

Saluti paolo.

[SALVAFLY]

come pensavo, tana per fabrizietto alias franco, alias trout, alias angelo nigi, alias non me li ricordo più

[paolo gallerini]

(05-05-2010 09:50 AM)SALVAFLY Ha scritto:  come pensavo, tana per fabrizietto alias franco, alias trout, alias angelo nigi, alias non me li ricordo più

Ma non e' che hai qualche problema? Nella vita bisogna essere sempre attinenti alle varie tematiche e saper rispondere, ammesso che si possieda argomenti validi...perche' altrimenti, se uno vede fantasmi dappertutto...

[achab]

Citazione:come mai solo in provincia di Siena il numero di capi trattenibili e' sceso a due mentre da tutte le altre parti no?

Ma due all'anno, al mese o al giorno???

Nel primo caso faccio i miei complimenti al Mosca Club Siena!

Nel secondo possiamo accontentarci....

Nel terzo caso direi che siamo ancora lontani dall'obiettivo....

P.s.: scherzi a parte complimenti a Marco ed a tutti gli amici del Mosca Club Siena. Stiamo lavorando per arrivare allo stesso risultato in tutte le provincie della Toscana!

[Lorenzo_Mangini]

x Salvafly

Ci sono dei pescioni, ma certe trotone nel senese, lunghi un braccio!
E me l'immaginavo che alla fine avrebbero scoperto anche il CPM!

Ciao
Lorenzo

[paolo gallerini]

(05-05-2010 11:11 AM)Lorenzo_Mangini Ha scritto:  x Salvafly

Ci sono dei pescioni, ma certe trotone nel senese, lunghi un braccio!


Ciao
Lorenzo

Hai proprio ragione. Il fatto e' che molti sanno della presenza di belle trote (rustiche e di immissione) ma poi quando si tratta di penderle...buonanotte.