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RE: La gestione di un corso d'acqua - Giovanni Bartolozzi - 04-10-2010 09:00 PM
mi dici "le necessità dei pescatori", ma quali sono queste? Sono un tipo di pesca stile usa e getta? Il consumismo catapultato anche in una pratica ricreativa come la pesca? Quando ho iniziato pescavo semplici cavedani e mica mi lamentavo del numero e della lunghezza, mi divertivo e mi diverto comunque tutt'ora.
Quelle persone che vanno per temoli in tevere o a pescare trote leopardo in riserve varie mi potrebbero spiegare che gusto ci provano?
RE: La gestione di un corso d'acqua - SALVAFLY - 06-10-2010 10:28 AM
ovvia Giovanni è la terza volta che provo a risponderti e mi tocca smette a mezzo! badiamo se ora mi riesce!
inanzi tutto con me sfondi una porta aperta anzi un portone! al MCS mi pigliano anche in giro perchè vado sempre a pescare nei fossi intorno Siena, quindi figuriamoci se non sono d'accordo con te.
i pescatori purtroppo in maggioranza vogliono proprio quello che hai descritto tu: andare a pescare e trovare i pesci, tanti e grossi, il resto non conta più,ed è a mio avviso una visione consumistica e priva di romanticismo.
Però per ottenere risultati abbiamo bisogno di tutti e quindi ecco perchè secondo me si arriva ad accettare il compromesso
RE: La gestione di un corso d'acqua - marco fantacci - 06-10-2010 10:38 AM
Trote nei fossi? D'accordissimo.
W le rustiche!
RE: La gestione di un corso d'acqua - SALVAFLY - 06-10-2010 02:44 PM
no un'altra allegoria del groppa! .......
RE: La gestione di un corso d'acqua - Giovanni Bartolozzi - 21-10-2010 10:10 PM
Il compromesso non mi sembra una buona strada, è solo il risultato di scambievoli rinunce. Tra quelli che vogliono dare maggiore rispetto alla natura e quelli che la vogliono trattare come l'appartamento del Grande Fratello. Non mi sembra una buona strada, basta osservare quello che è successo negli ultimi 50 anni.
RE: La gestione di un corso d'acqua - SALVAFLY - 25-10-2010 05:00 PM
a livello teorico quello che dici è tutto perfetto, ma a livello pratico?...... io tengo conto che siamo una minoranza e spesso far fare una rinuncia ai nostri interlocutori (amministratori, ma purtroppo anche pescatori) spesso insensibili a certe problematiche, ha il valore di una vittoria per una minoranza quale siamo. Ottenere tutto e subito a mio avviso può diventare una battaglia contro i mulini a vento per quanto riguarda gli amministratori, e visto che sono per similitudini, rischiamo anche di essere giudicati come gli "untori" o le "streghe" dai nostri colleghi pescatori "consumisti". Scusa ma sono un pragmatico o meglio cerco di esserlo! .........
comunque bella discussione peccato che come al solito siamo io te che ne parliamo e discutiamo scambiando opinioni e senza tirare sentenze con un solo intervento. mi piacerebbe sentire qualcun'altro.
Un salutone Giovanni
RE: La gestione di un corso d'acqua - marco fantacci - 26-10-2010 09:12 AM
Vuol dire che molti non sanno cosa dire e li capisco.